Terra75 il nome che le era stato dato. Non appartiene al nostro sistema solare o a una galassia vicina ma è un mondo parallelo alla terra, si dice che il suo accesso dal nostro mondo posa avvenire solo tramite un portale dimensionale, ben nascosto e custodito sotto i ghiacci delle Terre della regina Maud.
Un pianeta con un ecosistema molto simile alla terra ma non altrettanto ricco di risorse minerarie; per questo, dopo le prime analisi ambientali e del suolo, la sua esplorazione subì un rallentamento, e non si impegnarono altri mezzi e fondi per allargare la sua conoscenza al di fuori dei pochi km intorno al portale e cosi per un lungo periodo la sua esistenza fu quasi dimenticata e rimase solo uno dei tanti dossier top secret conservati dall'Onu.
Quando finalmente si tornò a mettere piede in queste lande con gruppi organizzati di ricerca e analisi si scopri che questa nuova Terra era popolata e che i vari popoli erano divisi in domini, regni e stati retti dalle forme più varie di governo, ma quello che colpì di più i vari gruppi inviati in esplorazione fu che il tempo sembrava fermo, e il progresso tecnologico era sconosciuto; questa stasi temporale sembrava creata dalla fusione di varie epoche storiche come noi le conosciamo.
Gli usi e costumi degli indigeni infatti riflettevano uno strano mix che per noi appartenevano a culture ben distinte; ci si poteva imbattere infatti in frammenti di cultura e costumi medievali mischiati con elementi culturali settecenteschi, ecc...
La cosa più sorprendente fu lo scoprire fra questi popoli la presenza di persone con poteri che si possono definire sovrannaturali, mistici, esp; che venivano identificati come maghi, streghe o stregoni, mistici o indovini.
Un pianeta con un ecosistema molto simile alla terra ma non altrettanto ricco di risorse minerarie; per questo, dopo le prime analisi ambientali e del suolo, la sua esplorazione subì un rallentamento, e non si impegnarono altri mezzi e fondi per allargare la sua conoscenza al di fuori dei pochi km intorno al portale e cosi per un lungo periodo la sua esistenza fu quasi dimenticata e rimase solo uno dei tanti dossier top secret conservati dall'Onu.
Quando finalmente si tornò a mettere piede in queste lande con gruppi organizzati di ricerca e analisi si scopri che questa nuova Terra era popolata e che i vari popoli erano divisi in domini, regni e stati retti dalle forme più varie di governo, ma quello che colpì di più i vari gruppi inviati in esplorazione fu che il tempo sembrava fermo, e il progresso tecnologico era sconosciuto; questa stasi temporale sembrava creata dalla fusione di varie epoche storiche come noi le conosciamo.
Gli usi e costumi degli indigeni infatti riflettevano uno strano mix che per noi appartenevano a culture ben distinte; ci si poteva imbattere infatti in frammenti di cultura e costumi medievali mischiati con elementi culturali settecenteschi, ecc...
La cosa più sorprendente fu lo scoprire fra questi popoli la presenza di persone con poteri che si possono definire sovrannaturali, mistici, esp; che venivano identificati come maghi, streghe o stregoni, mistici o indovini.